L’associazione “Cittadini per l’aria” ha inviato una lettera e una diffida al sindaco di Torino, Chiara Appendino, chiedendo il rinvio della Maratona di Torino, in programma domani: secondo l’associazione infatti, correre con le attuali concentrazioni di smog può essere fatale agli atleti e, in particolare, agli amatori che parteciperanno alla corsa abbreviata di 8 km, per la quale non è richiesto il certificato medico. La richiesta si fonda sulla “tutela della salute pubblica” e vuole “impedire un gravissimo o finanche fatale danno alle persone coinvolte“. “Studi scientifici insegnano che fare attivita’ fisica in queste condizioni e’ pericoloso. Il particolato che deriva dalla combustione della legna e’ particolarmente pericoloso in quanto contiene benzo(A)pirene, un inquinante riconosciuto cancerogeno per l’uomo. Gli autori di uno studio condotto ad Atene – spiega Anna Gerometta, presidente di “Cittadini per l’aria” – hanno concluso che gli Incendi boschivi in prossimita’ di grandi citta’ hanno un effetto immediato sulla salute, aumentando i rischi di mortalita’ del 49,7% per quella totale, 60.6% per cause cardiovascolari, 92% respiratorie per cause. La preghiamo di intervenire e di assumere una decisione che puo’ essere difficile da capire, e ancora piu’ difficile considerando le implicazioni economiche e organizzative, ma il rinvio della maratona non puo’ essere evitato. In mancanza di un intervento, si espone alla responsabilita’ e a ogni conseguenza civile e penale“.