Non cessa l’emergenza incendi in Piemonte: una densa nube di fumo avvolge il Torinese, e precisamente i comuni di Frossasco, Cantalupa Cumiana e Pinerolo. Nel parco dei Tre Denti – Monte Freidour, un rogo sta divorando ettari di bosco da due giorni. Le fiamme si stanno dirigendo in direzione sud, e minacciano alcune borgate e il rifugio Melano – Casa Canada.
La montagna continua a bruciare: da oltre 72 ore sono attivi una ventina di focolai in tutto il Piemonte. I piu’ significativi a Bussoleno, Cumiana, Caprie e Ribordone, ma anche nel cuneese, a Oleggio e Bellinzago nel novarese e a Candelo nel biellese. Il nucleo investigativo dei carabinieri forestali di Torino, insieme ai colleghi della Territoriale, indaga sulle cause dei roghi. “Dietro c’e’ la mano dell’uomo”, spiegano. “Ora bisogna capire se si tratta di colpa o dolo”. E i vigili del fuoco continuano nelle operazioni di spegnimento, con l’ausilio dei Canadair che volano senza sosta.
Nelle valli alpine della provincia di Cuneo non c’e’ tregua all’emergenza Incendi. La situazione rimane critica in valle Stura, dove da giorni vanno a fuoco i boschi tra Sambuco e Pietraporzio. L’incendio, di vaste proporzioni, mette a rischio la circolazione stradale e ha causato la chiusura per diverse ore della Statale 21 del Colle della Maddalena. Preoccupa anche l’incendio boschivo in Valle Varaita. Da ieri mattina sta interessando vaste porzioni di pineta a Casteldelfino, sul versante del vallone di Bellino. Ieri sera, in via precauzionale, sono state evacuate due persone dalla borgata Puy, lambita dall’incendio. In entrambi gli Incendi e’ stato chiesto l’intervento dei mezzi aerei per circoscrivere le fiamme. Al confine tra la provincia di Cuneo e quella di Torino, hanno ripreso vigore alcuni focolai sulla collina dell’Infernotto, tra Barge e Bagnolo.