Ancora calma piatta sulla rete carburanti italiana. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che cambiano rotta per ritrovare un deciso segno meno, infatti, per il sesto giorno consecutivo non si registrano interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie.
Di conseguenza, prezzi praticati sul territorio all’insegna di una sostanziale calma. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di ‘Quotidiano Energia’ dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,524 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,516 a 1,549 euro/litro (no-logo 1,499). Il prezzo medio praticato del diesel è pari a 1,375 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,370 a 1,400 euro/litro (no-logo a 1,351).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,652 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,617 a 1,748 euro/litro (no-logo a 1,529), mentre per il diesel la media è a 1,506 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,474 a 1,607 euro/litro (no-logo a 1,381). Il Gpl, infine, va da 0,633 a 0,650 euro/litro (no-logo a 0,616), conclude Qe.