Nel weekend, e in modo particolare ieri – Sabato 7 Ottobre 2017 – l’Italia è stata investita da una veloce sfuriata di maltempo proveniente dalla Penisola Scandinava: piogge e temporali hanno colpito in modo breve ma intenso alcune zone di Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, con forti venti e temperature in picchiata. Stamattina le minime hanno toccato picchi eccezionalmente bassi per inizio Ottobre, soprattutto in Abruzzo dove spiccano gli 0°C di L’Aquila e il valore di appena +1°C ad Avezzano, ma anche i +7°C di Pescara sulla costa. Notevolissimi, in Calabria, i +5°C di Cosenza e i +6°C di Lamezia Terme. E adesso in pieno giorno sulle coste dell’estremo Sud, in questa Domenica, si fa fatica a superare i +20°C come se fossimo già a metà Dicembre.
E ieri nelle zone interne dell’Appennino è arrivata anche la prima neve della stagione, a partire dai 1.600 metri. Stamattina in Abruzzo le montagne sono imbiancate come non succedeva da oltre 7 mesi, con la neve ben visibile anche dal litorale (vedi foto nella gallery). Nelle zone interne dell’Appennino le temperature hanno raggiunto addirittura -6,6°C a Marsia, -5,8°C a Campo Felice e -5,5°C nell’Altopiano delle Cinque Miglia. Notevoli anche i -4,3°C di Rocca di Mezzo, i -3,4°C di Navelli Civitaretenga, i -2,6°C di Pescasseroli e i -1,4°C di Tagliacozzo. Nei prossimi giorni farà ancora freddo, soprattutto nelle ore notturne, ma da metà settimana anche al Centro/Sud arriverà il grande Anticiclone dell’Ottobrata, con sole pieno e temperature in aumento in vista del prossimo fine settimana che avrà connotati simil-estivi. Torneremo da un quasi inverno a una quasi estate nel giro di appena 7 giorni.