Spazio, programma Iridium® NEXT: successo per il lancio di 10 satelliti realizzati da Thales Alenia Space

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Il terzo gruppo di satelliti Iridium® NEXT, realizzati da Thales Alenia Space (joint venture tra Thales 67% e Leonardo 33%) è stato lanciato con successo da Space X,  dalla base militare di Vandenberg in California. Dopo la perfetta fase di avviamento dei primi venti satelliti lanciati a Gennaio e Giugno, tredici dei quali sono attualmente interconnessi e in piena compatibilità con il primo blocco della costellazione, e sette in fase di manovra verso un piano adiacente, questa milestone segna un nuovo passo verso la fantastica avventura Iridium® NEXT.

Thales Alenia Space è prime contractor per il programma Iridium® NEXT, responsabile della realizzazione, integrazione, validazione in orbita delle operazioni degli 81 satelliti e del sistema nel suo complesso. I primi venti satelliti hanno dimostrato che Iridium® NEXT è perfettamente compatibile con il sistema esistente. I satelliti sono stati integrati in serie da Orbital ATK, sotto contraente di Thales Alenia Space, nel suo stabilimento produttivo di satelliti in Arizona mentre i team Thales Alenia Space sono entrambi impegnati nella supervisione del processo di integrazione globale e nel supporto al cliente Iridium per la fase di lancio e messa in orbita (LEOP)  e test in orbita nel centro di controllo di Leesburgh.

Sono molto contento di vedere che le prestazioni dei primi 20 satelliti sono superiori alle aspettative di Iridium. Questo rappresenta un riconoscimento significativo per tutto il team che lavora da anni in questo programma” ha dichiarato Bertrand Maureau, Direttore del programma Iridium® NEXT a Thales Alenia Space.

Oltre ad essere un vero esempio di abilità tecnologica, Iridium® NEXT, dopo l’integrazione con il blocco della prima costellazione per fornire copertura globale senza richiesta di infrastrutture locali di terra, ha recentemente dato prova della sua efficienza in occasione del tragico evento di Puerto Rico, dove l’88% della rete telefonica dell’isola è caduta a causa dell’ uragano – ha dichiarato Denis Allard, Vice President di Iridium® NEXT per Thales Alenia Space – “Oltre a questo terzo lancio, è stata completata la produzione di altri 23 satelliti ed è iniziata l’integrazione del 64° satellite. Tutto è sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo, vale a dire lanciare tutti i 75 satelliti di Iridium®  Next satelliti  entro metà del 2018.”

La costellazione Iridium® NEXT offre connettività globale grazie ai suoi 66 satelliti interconnessi a un’altitudine di 780 km, con nove satelliti di riserva in orbita e sei altri satelliti di riserva a terra. Completamente indipendente da qualsiasi network di terra, questo sistema internazionale fornisce capacità senza pari nelle telecomunicazioni in movimento (individui, veicoli di terra, veivoli, navi) e assicura una copertura  completa in tutto il mondo , inclusi gli oceani.

A proposito di Thales Alenia Space

Da oltre quaranta anni Thales Alenia Space progetta, integra, testa e gestisce sistemi spaziali innovativi ad alta tecnologia per telecomunicazioni, navigazione, osservazione della Terra, gestione ambientale, ricerca scientifica e infrastrutture orbitali. Joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), Thales Alenia Space insieme a Telespazio forma la partnership strategica “Space Alliance”, in grado di offrire un’ insieme completo di servizi e soluzioni per enti governativi, istituzioni, gruppi industriali, aziende private. Forte di un’esperienza unica in materia di satelliti per missioni duali, costellazioni, payload flessibili a banda larga, altimetria e meteorologia, osservazione ottica e radar ad alta definizione ed esplorazione spaziale, Thales Alenia Space ha saputo consolidare la propria competenza e allo stesso tempo perseguire una strategia incentrata sull’innovazione. Con l’immissione di nuovi prodotti e l’estensione dei mercati di riferimento, Thales Alenia Space è oggi un attore imprescindibile dell’avventura spaziale e umana in costante evoluzione. Nel 2016 la società ha realizzato un fatturato consolidato di 2,4 miliardi di euro e ha 7.980 dipendenti in 9 Paesi.

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