La fotografa Alla Ponomareva e suo marito Garret, appassionati di tiny houses, dopo essersi imbattuti nel profilo del blogger-costruttore e designer Derek “Deek” Diedricksen, autore, tra i suoi tanti lavori, di una micro-casa a forma di A, hanno deciso di realizzarne una da soli, in sole tre settimane, per assecondare la loro esigenza di avere una piccola dimora che fungesse da alloggio ai loro ospiti, pertanto non distante dalla loro casa, situata a Missoula, nel Montana. Il risultato del loro ingegno è stato lampante: una caratteristica tiny house ad energia solare, costruita sfruttabdo le loro ferie estive, dal design accattivante e rustico. Poco meno di 8 mq, dotata di due letti singoli, scaffalature qua e là, un angolo cottura di base, con un fornello da campeggio, utensili e occorrente per cucinare, la simpatica casetta dispone anche di un pannello solare in grado di raccogliere energia sufficiente a ricaricare smarthphone e altri piccoli dispositivi. La tiny house, costruita con soli 700 dollari, circa 626 euro, è estremamente rispettosa dell’ambiente. Tutto la sua struttura, dai telai alle tende, dai chiodi alla copertura, è frutto di un certosino intervento di recupero e riciclo, cercando di valorizzare il legame degli ospiti con la natura, grazie ad amache e sedie da campeggio sparse nei dintorni per godere appieno del verde della vegetazione più incontaminata. Una porta in plastica, sollevandosi, fornisce luce naturale supplementare per la micro-casa che può ospitare massimo due persone. Unico inconveniente: il bagno, situato all’esterno, con una doccia solare portatile.
