Fumo ed eccesso di alcol accelerano l’invecchiamento dell’intero corpo, che poi si manifesta visibilmente sul viso.
Una ricerca pubblicata sul Journal of Epidemiology & Community Health e condotta da Janne Tolstrup dell’Università della Danimarca Meridionale a Copenaghen ha rivelato che alcol e fumo lasciano segni che fanno sembrare più vecchi rispetto alla propria età, e ciò si manifesta con l’accumulo di antiestetici segni di invecchiamento. I ricercatori hanno arruolato ben 11.500 individui in uno studio a lungo termine sulla salute cardiovascolare: la salute di tutti i partecipanti è stata monitorata per circa 11 anni, ed in particolare si è osservata l’esistenza o la progressione di 3 antiestetici segni di invecchiamento: l’arcus senile, un anello bianco o grigio, opaco, presente sul margine corneale; lo “xantelasma palpebrale”, un deposito giallastro di colesterolo sopra o intorno alle palpebre; ed infine l’alopecia, la forma più diffusa di calvizie.
La ricerca ad esempio ha rilevato che, a parità di età, rispetto alle donne che si limitavano a bere 7 bicchieri di alcolici a settimana, quelle che ne bevevano 28 facevano registrare un rischio del 33% maggiore di presentare l’arcus senile; i maschi che bevevano 35 bicchieri a settimana avevano invece un rischio del 35% maggiore. Si è anche rilevato che chi fuma un pacchetto da 20 sigarette al giorno presenta un rischio del 41% maggiore per le donne e del 12% maggiore per gli uomini. Solo la calvizie è risultata pressoché irrilevante ai fini dello studio.