Insegnare alle persone con il Parkinson le strategie per un’alimentazione sicura e consapevole è l’obiettivo del progetto ‘A scuola di cucina con il Parkinson‘, presentato oggi all’Inrca di Ancona (Auditorium Montagnola) in occasione della Giornata nazionale dedicata alla malattia.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra Inrca, Istituto alberghiero Nebbia di Loreto e l’associazione Parkinson Marche, include un corso di cucina con quattro incontri da febbraio 2018, rivolto a una ventina di persone anziane con la malattia e ai loro familiari. “Dal confronto tra vari specialisti tra cui neurologi, dietiste, nutrizionisti, logopedisti, psicologi, fisioterapisti e geriatri è nata l’idea di un laboratorio di prevenzione ad alto impatto sociale volto a educare i malati di Parkinson e i loro caregiver verso una ‘gestione attiva’ della Salute a tavola, per aiutarli ad affrontare le problematiche quotidiane non solo sul versante motorio, ma anche su quello nutrizionale,” spiega Giuseppe Pelliccioni, responsabile dell’Unità di neurologia Inrca
Tra gli obiettivi del corso, anche quello di prevenire la malnutrizione dovuta alle difficoltà di masticazione e deglutizione. I disturbi nella deglutizione, noti come disfagia, interessano circa il 50% dei parkinsoniani e sono un problema serio, ricordano gli esperti: inducono a ridurre il cibo consumato, non consentono l’assunzione corretta della terapia e costituiscono un rischio per l’insorgenza della polmonite ab-ingestis.