Allerta Meteo – La pressione atmosferica in queste ore sta subendo un radicale calo dei geopotenziali, a causa dell’intrusione di un primo fronte freddo che interesserà dapprima il Nord Italia, con la formazione di un minimo depressionario sul mar Ligure. Prevediamo quindi fenomeni temporaleschi anche di forte intensità tra Lombardia, Levante Ligure, Triveneto, e alta Toscana. Cadrà la neve sull’Arco Alpino a quote inizialmente superiori ai 1300/1500 metri, poi in serata nevicherà fin sotto gli 800-1000 metri sui settori alpini orientali, ma con fenomeni in attenuazione con l’arrivo dell’aria più fredda. Qualche pioviggine nel corso della giornata odierna potrà interessare anche la Campania, la Romagna e le Marche; sui restanti settori invece non sono presenti novità di rilievo. I venti saranno in rinforzo e quasi ovunque tra scirocco, ma con tendenza a disporsi da maestrale a partire dalla Sardegna. Domenica la bassa pressione si porterà verso l’Adriatico: piogge e temporali anche di forte intensità interesseranno l’Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia tirrenica. La neve cadrà sui rilievi appenninici interni intorno agli 800-1000 mt, ma in calo fin verso i 400-500 metri, se non al di sotto (quota neve variabile, a seconda dei fenomeni), specie sulle Adriatiche. Domenica sera la ventilazione tenderà a ruotare da scirocco/maestrale a venti di Grecale e Tramontana con raffiche tempestose di oltre 80-90km/h tra Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Questo fattore aumenterà ulteriormente la percezione di freddo, infatti attenzione tra Lunedì 27 e Martedì 28 quando perderemo 10-15°C rispetto ai giorni scorsi, registreremo forti gelate in montagna, ma con possibili valori sottozero anche sulle pianure del Nord e nelle aree interne del Centro. Dopo la breve pausa d’inizio settimana, è attesa una nuova fase perturbata a partire da Mercoledì 29, con le temperature che subiranno un temporaneo rialzo, e poi in successivo crollo per l’affluire di nuove masse d’aria fredde di matrice artico-marittima, con possibile contributo continentale. Torneranno piogge, forti temporali ed anche la neve sui rilievi a quote via via in abbassamento, con eventuali comparse ”bianche” localmente fino in pianura, al Centro-Nord, con clima via via più freddo e tipicamente invernale. Evoluzione delicata e che necessita ulteriori conferme, ma stando alle proiezioni la fine Novembre e l’inizio di Dicembre assumerà davvero sembianze da pieno inverno. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale:
