La resistenza agli antibiotici ucciderà più del cancro entro il 2050 

MeteoWeb

Infezioni comuni come polmonite, tubercolosi, sepsi e gonorrea stanno diventando sempre più difficili da trattare. Se non si riesce a fermare l’antibiotico-resistenza, sempre piu’ diffusa nel mondo, entro il 2050 le infezioni batteriche uccideranno piu’ persone del cancro“: lo ha dichiarato Guido Rasi, direttore esecutivo dell’Agenzia europea dei farmaci, in occasione della Settimana mondiale di consapevolezza antibiotica.

Secondo il direttore dell’Ema, quello della resistenza agli antibiotici, è un problema che colpisce l’uomo e gli animali in ogni parte del mondo, e che richiede lo sforzo e il coinvolgimento di tutti. Gli allevatori devono ridurre la quantità di antibiotici somministrati al bestiame, mentre i medici devono limitare il più possibile la prescrizione.

Bisogna agire adesso, perché infezioni comuni non tornino ad uccidere“, conclude Rasi.

Condividi