Domina ancora la calma sulla rete carburanti italiana. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che cambiano segno e registrano un lieve calo, infatti, per il quinto giorno di fila non si segnalano interventi sui prezzi raccomandati delle compagnie.
Anche sul territorio, di conseguenza, prevale la calma. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,543 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,538 a 1,563 euro/litro (no-logo 1,524). Il prezzo medio praticato del diesel è pari a 1,403 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,402 a 1,420 euro/litro (no-logo a 1,384).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,674 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,637 a 1,761 euro/litro (no-logo a 1,556), mentre per il diesel la media è a 1,538 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,502 a 1,634 euro/litro (no-logo a 1,416). Il Gpl, infine, va da 0,650 a 0,663 euro/litro (no-logo a 0,633).