Il 2017 sarà probabilmente dichiarato l’anno più caldo mai registrato in assenza del fenomeno climatico El Niño: lo ha reso noto l’Organizzazione meteorologica mondiale in un bilancio pubblicato oggi a Bonn in occasione della 23ª Conferenza sui cambiamenti climatici COP23.
“Gli ultimi tre anni sono i più caldi mai registrati e si inquadrano nella tendenza al riscaldamento a lungo termine del pianeta“, ha dichiarato il segretario generale dell’WMO, Petteri Taalas.
Sotto l’effetto di El Niño, il 2016 dovrebbe conservare lo status di anno più caldo mentre gli anni 2015 e 2017 si contendono la seconda e la terza posizione.
“Adesso bisogna agire“: l’allarme viene lanciato da Patricia Espinosa, responsabile del segretariato dell’Onu sul Clima, nel suo discorso di apertura al vertice internazionale di Bonn.
Al summit sono presenti 25 mila persone, provenienti da 195 Paesi.