L’agenzia di spionaggio sudcoreana Nis, in un rapporto a Parlamento, ha affermato che la Corea del Nord potrebbe effettuare un nuovo test missilistico entro la fine dell’anno, mentre un test nucleare sarebbe possibile in qualsiasi momento, anche se non vi sono segnali che sia imminente. Lo riferisce l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. Inoltre il Nis ha segnalato che uno dei principali uffici dell’esecito nordcoreano, il cosiddetto Ufficio politico generale, ha subito un’ispezione che ha portato alla “punizione” del numero uno e del numero due della struttura: Hwang Pyong So e Kim Won Hong.
Secondo il Nis c’è la possibilità che quest’anno Pyongyang svolga un altro test missilistico, mascherandolo da lancio spaziale. Invece, non ci sono segnali di preparativi per un nuovo test nucleare, ha sostenuto il Nis, ma “prevediamo che, in base alla determinazione del leader nordcoreano Kim, un test nucleare sia possibile in qualsiasi momento”, presso il sito di Punggye-ri.
Per quanto riguarda l’articolazione dell’apparato militare nordcoreano, il Nis ha affermato che uno dei più alti esponenti del Comitato centrale del Partito dei lavoratori coreani, Choe Ryong Hae, ha svolto un’ispezione a causa delle sue “attitudini impure”, punendo i suoi vertici. “Stiamo verificando la situazione e abbiamo ottenuto alcune intelligence“, ha riferito alla Yonhap, citando il Nis, il parlamentare Kim Byung-kee che ha ascoltato il rapporto.
Se fosse confermata, la punizione di Hwang in particolare sarebbe una sorpresa, perché colpirebbe un personaggio considerato importante nella nomenklatura nordcoreana. Infine, il Nis ha anche segnalato che in Corea del Nord è stata data una stretta alle occasioni sociali basate sul bere e sull’intrattenimento, per evitare che possano essere veicolo di scontento in un momento in cui le sanzioni stanno mordendo in maniera particolare.