“Dal 7 luglio al 5 ottobre del 2017 le aree percorse dal fuoco nel Parco nazionale dell’Alta Mugia, in Puglia, sono state pari a 270 ettari, su un totale di 68mila, tra aree boscate, pascoli, e sterpaglie“: lo ha reso noto oggi a Bari dal direttore e dal vicepresidente del Parco, Fabio Modesti e Cesareo Troia. In riferimento al servizio di monitoraggio satellitare sperimentato dal Parco, hanno spiegato che nel periodo luglio–ottobre 2017, gli incendi censiti sono stati 16 di cui tre, due ad agosto e uno a settembre, hanno presentato una estensione di circa 50 ettari. Il comune con maggiore area interessata dal fuoco è stato Andria con 70 ettari, seguito da Corato e Minervino Murge.
In riferimento alla natura dei roghi, Modesti ha spiegato che possono esserci “circa 300 cause che vanno dalla raccolta degli asparagi al piromane, ma di sicuro da noi non scoppiano incendi per cause naturali poiché non siamo né in Australia né nel deserto degli Stati Uniti“.