“Contati oltre 3.300 veicoli a motore l’ora a pochi metri dal piu’ importante monumento d’Italia: al Colosseo passano piu’ mezzi a motore che sulle autostrade del Lazio. Vergognoso, ora basta! Il Colosseo non e’ una rotatoria e il cuore di Roma non e’ un’autostrada”. Lo afferma Legambiente che chiede: “a Roma la sfida di rilancio dei mezzi pubblici inizi togliendo le auto dal Colosseo. Da troppi anni non si progetta niente di nuovo per aumentare il trasporto pubblico, e quello che c’e’ e’ sempre piu’ scadente”.
A Roma oggi sono tornate le domeniche ecologiche previste dal piano Regionale di risanamento della qualita’ dell’aria e Legambiente torna con la sua storica postazione in Via dei Fori Imperiali con animazione per grandi e piccoli. Durante la giornata Legambiente ha presentato lo studio “stop auto al Colosseo” ed ha esposto lo striscione “in nome del popolo inquinato” e pubblicando i risultati del monitoraggio effettuato nell’ultimo anno dai propri volontari, sul passaggio di veicoli a motore all’ombra dell’anfiteatro Flavio.
Sotto al Colosseo, secondo Legambiente, passano fino a 3.300 veicoli ogni ora nelle ore di punta della giornata: 73% e’ costituito da auto private, 18% scooter, 3,5% di taxi, 2,1% i furgoni, 1,5% i bus privati, 0,6% le forze dell’ordine, 0,2% i camion e appena lo 0,6% e’ rappresentato da bus di ATAC, percentuale praticamente irrisoria.
“Andando ad analizzare gli ultimi dati sul passaggio di veicoli nelle autostrade nel Lazio, – spiega l’associazione – risulta piu’ trafficata piazza del Colosseo rispetto a tutti i tratti autostradali nel Lazio, dove la maggiore densita’ di vetture risulta essere quella della Roma-Napoli con una media oraria da inizio anno di 2.664 veicoli potenziali ogni ora, secondo dati notiziario trimestrale 2016 di AISCAT”.
