Il tumore del colon-retto e le metastasi al fegato sembrano avere qualcosa in comune: i batteri. Sono minuscoli e identici, non solo: la presenza dei batteri è risultata correlata alla crescita tumorale. Lo ha rilevato uno studio pubblicato su ‘Science’ da ricercatori delle Università di Harvard e di Yale.
Precedenti studi avevano mostrato un’abbondanza di Fusobacterium nucleatum nei tumori del colon umani. Per capire se anche le metastasi ospitassero questo microrganismo, i ricercatori hanno analizzato campioni di tumore primario e corrispondenti metastasi al fegato in diversi pazienti. In questo modo è stata confermata la presenza del batterio nelle metastasi, e si è scoperto che il ceppo è molto simile a quello rilevato nei tumori primari dello stesso individuo.
Inoltre, in uno studio sui topi i ricercatori hanno visto che la terapia antibiotica mirata riduceva il batterio presente a livello tumorale e rallentava anche la crescita del cancro. L’ipotesi dei ricercatori è che questo batterio viaggi con le cellule metastatiche fino ad organi distanti, forse aiutandole a colonizzare questi nuovi siti.