“Shira questo è il suo nome: è la lupa piu vecchia d’Italia che proprio nei giorni scorsi ha compiuto 18 anni. Shira – spiega l’associazioni animalista AIDAA – è un esemplare femmina di “Lupo del Pollino” che un po di anni fa durante un inverno piuttosto rigido scese a valle e nella piana di Castrovillari incontrò un uomo che di nome fa Carlo Buccino e che da sempre si occupa di accudire e trovare casa ai cani randagi che anziché prenderla a fucilate (come vorrebbero fare ancora oggi pastori ed allevatori e forse anche il ministro dell’Ambiente Galletti) l’ha rifocillata con le dovute precauzioni e cautele (sempre di un lupo si tratta) e cosi tra i due è nato un feeling sempre più stretto che ha portato Shira a trasferirsi di fatto in pianta stabile presso la casa di Carlo a Catrovillari, ovviamente la lupa che ora ha diciotto anni è rimasta un animale allo stato libero anche se andando avanti con l’età e anche grazie alle amorevoli cure di Carlo e della sua famiglia Shira oggi ha imparato cosa vuol dire riposare al calduccio nei momenti di maggiore freddo, ma Shira rimane una lupa, e proprio per questo solo Carlo può avvicinarla e parlarci, vive libera anche se oramai vista la sua veneranda età che la pone sicuramente come la lupa più vecchia d’Italia.”
“Ho conosciuto Shira due anni fa quando sono andato a trovare il mitico Carlo Buccino nel suo rifugio dove ospita diverse decine di cani tolti dalla strada a Castrovillari – dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA – e da quel momento mi sono innamorato di lei e in generale della causa dei lupi che proprio in questi giorni ci vede impegnati per tutelarli dagli idioti che vorrebbero prenderli a fucilate,certo sono animali molto diffidenti e dei quali bisogna aver rispetto ma esistono possibilità di relazione tra loro e gli umani rispettando quella che è la loro natura e Shira ne è un esempio vivente“. Shira è anche la testimonial della campagna AIDAA per la giornata nazionale di tutela del lupo la cui prima edizione è prevista per il 5 gennaio del 2018.