La Christmas Jumper mania torna a scatenarsi in Italia per il secondo anno: sono quasi 180.000 le persone che hanno già deciso di vivere la tradizione, ormai radicata nei paesi anglosassoni, di festeggiare il periodo natalizio indossando buffi maglioni a tema aderendo al Christmas Jumper Day, l’iniziativa promossa il 15 dicembre da Save the Children, l’Organizzazione internazionale che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro, per raccogliere – divertendosi – fondi in favore dei più piccoli.
“Metti un maglione e dai ai bambini un futuro migliore” è lo slogan del Christmas Jumper Day, al quale hanno già aderito moltissime persone, tra le quali tanti attori e attrici, cantanti, atleti, personaggi del mondo dello spettacolo, influencer. Finora sono stati coinvolti un totale di 130.621 docenti e studenti ai quali si affiancano 48.716 altre persone pronte a festeggiare e raccogliere fondi con indosso un buffo maglione. 350, inoltre, le aziende e gli uffici all’interno dei quali è organizzato il party solidale a tema. Più di 80 le attività e gli eventi promossi su tutto il territorio nazionale dai volontari Save the Children, mentre all’interno dei Punti Luce, degli Spazi Mamme e dei Fiocchi in Ospedale dell’Organizzazione, attraverso attività laboratoriali e iniziative ad hoc, il Christmas Jumper Day si celebra insieme ai bambini e ai genitori beneficiari dei programmi.
Se nel Regno Unito sono stati jumperizzati persino il primo ministro Teresa May e il ministro degli Esteri Boris Johnson, che nel famosissimo museo delle cere di Londra Madame Tussauds indossano un divertente jumper doppio, anche in Italia la febbre dei maglioni buffi a fin di bene si sta diffondendo sempre più. Tutti, infatti, possono partecipare: sono sufficienti un maglione, del materiale di recupero, un po’ di fantasia e un gruppo di amici, colleghi o famigliari coi quali organizzare nel mese di dicembre la festa a tema jumper in occasione della quale tutti hanno la possibilità di donare per dare un futuro ai bambini che, in Italia e nel mondo, non ne hanno uno.
Primo tra tutti ad accogliere l’invito a jumperizzarsi per donare un sorriso ai bambini è stato, per il secondo anno, il rocker e giudice di X Factor Manuel Agnelli. Per restare nel mondo della musica, hanno scelto di indossare con ironia un maglione natalizio anche le cantanti Elisa, Max Pezzali, Francesca Renga, Nek, Emma Marrone, Syria, Francesca Michielin, Saturnino e Mario Lavezzi.
Tanti gli attori e le attrici: Cesare Bocci, Isabella Ferrari, Stefania Rocca, Caterina Guzzanti, Lorenzo Lavia, Paolo Calabresi, Cristina Donadio, Massimiliano Gallo, Giulia Elettra Gorietti, Ilaria Spada, Irene Ferri, Maria Bolignano, Massimiliano Bruno. La factory creativa Fabrique du Cinéma ha partecipato al Christmas Jumper Day dedicando all’iniziativa momenti ad hoc nel corso dei Fabrique Awards.
La jumper mania spopola anche tra i personaggi di radio e tv: tra i volti noti dello schermo hanno sfoggiato un allegro maglione natalizio Roberta Capua, Ale&Franz, Caterina Balivo, Francesca Valla e gli style coach Carla Gozzi e Enzo Miccio, mentre negli studi radiofonici di Radio 2 si sono jumperizzati Antonello Dose e Marco Presta, Andrea Delogu, Gianfranco Monti e Claudio Tommasi, Lillo, Greg e Alex Braga. A fare proprio lo spirito del jumper, aderendo all’iniziativa, anche lo scrittore, speaker radiofonico e attore Fabio Volo. Le blogger ClioMakeUp e A Gipsy in the Kitchen hanno mostrato con orgoglio i loro maglioni natalizi, così come l’astrologo amato dal web Simon and the Stars.
Il mondo dello sport è stato travolto dalla febbre jumper, a partire dal calcio: se nel Regno Unito l’Arsenal aderisce alla giornata dedicata ai maglioni natalizi che fanno del bene coi membri della squadra immortalati mentre lavorano a maglia in divisa jumper, anche in Italia i giocatori della Fiorentina tornano a sfoggiare maglioni strambi mentre si impegnano coi ferri da lana.
Gli atleti jumperizzati, però, non si esauriscono nell’ambito calcistico: hanno indossato maglioni strampalati a tema natalizio il tuffatore Alessandro De Rose, la calciatrice Regina Baresi, lo sciatore Giorgio Rocca, la schermitrice Elisa Di Francisca, George Biagi e Giovanbattista Venditti per la Federazione Italiana Rugby e la karateka Sara Cardin.
Anche “Il Centro”, centro commerciale di Arese, nel milanese, ha invitato tutti a mettere un maglione e partecipare all’iniziativa per donare un sorriso ai bambini in occasione del Christmas Jumper Day.
Ma la Christmas Jumper mania non finisce qui: c’è ancora tempo fino alla fine dell’anno per organizzare la festa e contribuire all’iniziativa, basta registrarsi su www.christmasjumperday.it per ricevere il kit con tutte le idee e le dritte per creare l’evento più adatto e decorare il proprio maglione. Le foto con il jumper potranno essere inoltre condivise sui social, utilizzando l’hashtag #ChristmasJumperDay su Facebook, Instagram e Twitter. Fino al XX si potrà poi donare sempre attraverso lo stesso sito, utilizzando il bollettino allegato al kit, con un bonifico postale o bancario, o semplicemente chiamando il servizio sostenitori di Save the Children allo 0648070072. I fondi raccolto in questo modo finanzieranno progetti di salute e nutrizione, educazione, protezione e contrasto alla povertà dell’Organizzazione in Italia e nel mondo.