Da domani a venerdi’ il vicesegretario generale Onu, Jeffrey Feltman, sara’ in Corea del Nord per una missione che ha pochissimi precedenti e proprio mentre la tensione nell’area e’ ai suoi massimi da sempre. La notte tra martedi’ e mercoledi’ scorso Pyongyang ha lanciato il suo ultimo e piu’ potente missile balistico intercontinentale (Icbm) Hwasong-15 in grado di colpire tutti gli Usa.
Intanto sono iniziate oggi e finiranno venerdi’ 8 imponenti esercitazioni militari tra le forze aeree di Stati Uniti e Correa del Sud che per la prima volta vedono protagonisti tra i 230 aerei da guerra impegnati ben 12 jet “stealth” (invisibili ai radar, sei F-22 Raptor e sei F-35) Usa. Aerei da guerra in grado di penetrare nello spazio aereo nordcoreano – e di qualsiasi altro Paese – senza essere intercettati. Feltman, che ha formalmente accolto un invito avanzato a settembre, discutera’ con i vertici di Pyongyang “i problemi di reciproco interesse e preoccupazione”, ha riferito il portavoce del Palazzo di vetro, Stephane Dujarric, senza chiarire se Fetlman riuscira’ ad incontrare il ditttaore Kim Jong-un.
Ha invece lasciato aperta la porta alla possibilita’ di una futura missione del segretario generale, Antonio Guterres, rispondendo alla alla domanda se Feltman fara’ da apripista. Il vicesegretario generale delle Nazioni Unite andra’ anche in Cina, alleato sempre piu’ riluttante da Pyongyang, da cui si sente sfidata e ignorata.