Almeno quattro disertori della Corea del Nord hanno mostrato segni di esposizione a radiazioni. Lo riferisce il governo della Corea del Sud, tramite il portavoce del ministero per l’Unificazione, Baik Tae-hyun, ma i ricercatori non sono stati in grado di confermare se questo sia collegato al programma nucleare di Pyongyang.
I quattro disertori sono fra i 30 ex residenti della contea di Kilju, zona della Corea del Nord in cui si trova il sito di test nucleari Punggye-ri, che sono stati esaminati dal governo sudcoreano da ottobre, un mese dopo che Pyongyang realizzò il suo sesto e più potente test nucleare.
I quattro sono stati esposti a radiazioni fra maggio del 2009 e gennaio del 2013, e tutti hanno disertato nel Sud prima dei test più recenti, precisa un ricercatore del Korea Atomic Energy Research Institute, che ha curato le analisi. Dal 2006 la Corea del Nord ha realizzato sei test nucleari, tutti in tunnel che si trovano sotto le montagne di Punggye-ri, sfidando risoluzioni del Consiglio di sicurezza Onu e condanne internazionali.