A causa del pericolo valanghe sono state sgomberate in via preventiva alcune famiglie che a Courmayeur abitano lungo la strada Larzey-Entreves, in due edifici nella zona del campo sportivo. La decisione del sindaco era gia’ stata presa in altre occasioni in cui le nevicate erano state particolarmente abbondanti.
“Si tratta di abitazioni che potrebbero essere a rischio del soffio di valanga. Preferiamo farle evacuare, il Comune mette a disposizione degli appartamenti, come avveniva gia’ gli anni scorsi”, commenta la guida alpina Oscar Taiola, della locale commissione valanghe. Nel territorio comunale di Courmayeur e’ caduto anche piu’ di un metro di neve e il pericolo valanghe e’ 4-forte (su una scala di 5 punti), come nel resto del settore occidentale e centrale della Valle d’Aosta. Proprio per una slavina e’ interrotta da stamane la circolazione sulla strada statale 26 prima del paravalanghe di La Saxe. Il Maltempo impedisce ai tecnici di svolgere sopralluoghi in elicottero sulla zona.
In dettaglio, sono cinque le famiglie evacuate. “La situazione e’ monitorata dalla commissione valanghe e cogestita con la protezione civile”, spiega il sindaco di Courmayeur, Stefano Miserocchi. Intanto, sempre nel settore occidentale della Valle d’Aosta, l’Anas ha riaperto la strada statale 26 tra i comuni di Pre’-Saint-Didier e La Thuile. Resta chiusa la strada statale 27 del Gran San Bernardo nel comune di Saint-Rhemy-en-Bosses, a causa del rischio slavine e per la bassa visibilita’: un villaggio di seconde case non e’ piu’ raggiungibile ma le persone sono state fatte sgomberare prima dello stop alla circolazione. Martedi’ mattina la commissione valanghe valutera’ se riaprire la strada regionale della Val di Rhemes, dove si trova isolato il comune di Rhemes-Notre-Dame. A Valsavarenche la strada regionale e’ stata riaperta fino a Eaux Rousses. In tutti i comuni uomini e mezzi sono al lavoro per le operazioni sgombero neve e messa in sicurezza.