Il livello idrometrico del fiume Po è sceso di un metro a Boretto nelle 12 ore successive alla piena causata dall’ondata di maltempo con un lento ritorno alla normalità nell’intero bacino idrografico e l’inizio della conta dei danni. E quanto emerge da un’analisi di Coldiretti dalla quale si evidenziano milioni di euro di danni con centinaia di ettari di campagna finiti sott’acqua, vigneti e coltivazioni di cereali e foraggio sommersi, stalle ed edifici rurali danneggiati, animali morti o dispersi, piante divelte e black out elettrici, ma anche frane e smottamenti nelle aree rurali. La situazione piu’ difficile – riferisce la Coldiretti – in Emilia Romagna dove è esondato l’Enza con l’allagamenti dei campi in provincia di Reggio Emilia nei Comuni di Boretto e Brescello in località Lentigione, ma l’emergenza si estende anche alle province di Parma e Modena mentre in tutta la regione si sono verificati black out elettrici e telefonici. Danni – continua la Coldiretti – sono stati provocati dal gelo alle coltivazioni invernali mentre vigneti e alberi sono stati spezzati dal peso del ghiaccio. La Coldiretti ha attivato una task force per la verifica dei danni ed il sostegno alle aziende colpite.