Una revisione di studi, riportata su “Circulation“, ha rilevato che un’infanzia serena è collegata ad un cuore sano da adulti, mentre al contrario eventi negativi, violenze subite o viste, o bullismo, possono metterne a rischio la salute.
La revisione a firma di Shakira Suglia, epidemiologo presso la Emory University di Atlanta, ha scoperto che esperienze negative vissute durante infanzia e adolescenza sono legate a maggiori rischi cardiovascolari da adulti, e maggiori probabilità di soffrire di diabete, pressione alta, obesità (noti fattori di rischio cardiaco). Non è ancora chiaro come le avversità vissute durante l’infanzia siano connesse ad anomalie metaboliche e cardiovascolari, ma è possibile che giochino un ruolo le reazioni mentali, comportamentali e fisiche allo stress vissuto, che è in grado di compromettere il corretto sviluppo della funzione immunitaria, metabolica, nervosa ed endocrina, come anche favorire comportamenti insalubri.