Innumerevoli sono le nascite miracolose e divine, maschili e femminili, collocate proprio nel giorno del solstizio d’inerno. Tra le più note: Mithras di Roma, nato in una grotta, culto dei militari e diffuso in tutti gli angoli dell’impero delle legioni; Attys, nato da una Vergine, morto a titolo di sacrificio per poi risorgere il 25 marzo; Atargatis di Siria, grande dea madre, della natura e della sua rinascita, chiamata dai Romani Dervieto; dea Syria, Kybele o Cibele, dea della Frigia, amata da Adone. Ed ancora: Astante della Fenicia, dea suprema della fecondità e dell’amore; Shamash, dio solare babilonese della giustizia e della predizione; il dio sumero Dumuzi, Krishna, il dio più importante dell’India. Proseguendo: Joshua Ben Josef (Gesù il Nazireo/Nazareno, Galigeo, detto il Cristo e Salvatore; Baldur e Freyr in Scandinavia; Bacab, dio dei Maya dello Yucatan; Huitzilopochtli e Quetzocatl, del Messico Centrale.