Conto alla rovescia per SpaceX. A circa un mese dal debutto di Falcon Heavy arrivano le prime immagini del lanciatore per carichi pesanti della compagnia rilasciate in un tweet, che mostrano i tre primi stadi di cui è composto- un motore centrale e due booster laterali – più uno stadio superiore. I due booster laterali saranno motori recuperati dai lanci del Falcon 9, mentre il motore centrale sarà sempre nuovo. La compagnia di Elon Musk ha dichiarato che i test del razzo avverranno entro la fine del mese e poche settimane dopo avrà luogo il primo lancio sperimentale. Se tutto va come previsto Musk invierà nello spazio la sua Tesla Roadster fino all’orbita di Marte. “Mi piace l’idea di un’automobile che si muove nello spazio e che forse potrà essere scoperta da una razza aliena tra milioni di anni nel futuro”, ha scritto Musk.
Il Falcon 9 – spiega Global Science – è ora utilizzato per trasportare satelliti e rifornimenti da e per la Stazione Spaziale Internazionale. L’”evoluzione” del Falcon è stata ideata per il trasporto di satelliti super-grandi, e verso destinazioni più ambiziose, come appunto Marte. Lo sviluppo di Falcon Heavy, che ha preso il via nel 2011, è stato costellato da ritardi in parte dovuti alla complessità delle modifiche al motore centrale e anche a causa delle riparazioni al Launch pad 40 di Cape Canaveral, danneggiato durante l’esplosione del settembre scorso che ha coinvolto il Falcon 9.
Inoltre, se tutto andrà secondo i programmi di Elon Musk, nel 2018 il Falcon Heavy lancerà i primi due turisti spaziali per un viaggio in orbita intorno alla Luna. Ma gli obiettivi di SpaceX non si fermano qui: la compagnia, infatti, sta lavorando alla realizzazione di un razzo ancora più grande che sostituirà la linea Falcon.