Il terremoto verificatosi nella notte in Centro Italia con epicentro vicino Amatrice è connesso alla sequenza che si è attivata il 24 agosto 2016: “Il terremoto ricade nell’area interessata dalla sequenza del 24 agosto 2016. In quell’area si continua a registrare un numero di terremoti superiore rispetto a quello rilevato in precedenza. Tutta la zona è ancora attiva, non consideriamo la sequenza finita,” ha spiegato la sismologa INGV Lucia Margheriti.
Il terremoto è stato registrato alle 00:34 e la magnitudo era stata inizialmente calcolata in 4.2 (magnitudo locale): successivamente stati eseguiti ulteriori calcoli dai sismologi che hanno quindi ribassato la magnitudo in 4.0 (magnitudo momento).
Il sisma è avvenuto alla profondità di 8 chilometri, ed è stato avvertito in tutto il Centro Italia, da Roma fino alla costa adriatica.
Le repliche registrate fino ad ora sono tutte di magnitudo inferiore a 3, ha proseguito l’esperta, che ha sottolineato che l’ultima volta in cui si è verificato un sisma di magnitudo simile è stato il 20 luglio 2017 (magnitudo 4.2, con epicentro a 3 chilometri da Campotosto).