Le piante di cacao crescono in condizioni particolari di terreno e umidità (hanno bisogno di elevate umidità comprese tra il 70 e il 100%), e la maggior parte di esse viene coltivata in Costa d’Avorio e in Ghana, da dove arriva oltre il 50% di tutto il cacao che si consuma nel mondo.
Oggi le piante di cacao sono minacciate dalle temperature più calde e dalle condizioni atmosferiche più secche: le previsioni paventano un aumento di temperatura di oltre 2 gradi entro 30 anni. Così, a causa dei cambiamenti climatici, ma anche dell’aumento della domanda, nel giro di pochi decenni il cacao ha iniziato a scarseggiare. Per queste regioni, secondo gli agronomi, la raccolta di cacao andrà sempre a diminuire: si stima che entro il 2050 le condizioni meteorologiche saranno troppo estreme per poter favorire la crescita. Il cacao è quindi a rischio di estinzione, e proprio per questo gli uomini di scienza stanno lavorando per scongiurare tale pericolo, sovvenzionati non a caso dall’industria dolciaria. I ricercatori dell’Università della California stanno collaborando con Mars Company per cercare di salvare le colture di cacao prima che sia troppo tardi. Per resistere e adattarsi alle nuove sfide climatiche, l’Università della California sta sottoponendo una fila di piantine verdi in serre refrigerate attendono un brusco cambio di temperatura. Sotto la stretta osservazione di Myeong-Je Cho, direttore del dipartimento di genomica vegetale, le piantine saranno presto in grado non solo di sopravvivere ma di prosperare nell’essiccatore, con un clima ben più caldo. Questo perché sono state fortificate con l’immissione di geni CRISPR, che gli permetterà di sopravvivere a delle nuove sfide climatiche. Il team di Myeong-Je Cho sta quindi creando alcune modifiche nel DNA di alcune varietà di cacao (una tecnologia simile è già stata utilizzata per rendere le colture più economiche e affidabili, ed è molto apprezzata dai governi dei paesi in via di sviluppo, dove molte persone si affidano all’agricoltura per vivere e dove le conseguenze dei cambiamenti climatici sono percepite in modo più acuto). Se la tecnica di editing genetico dovesse funzionare sulle colture di cacao, molte industrie avranno salve le loro materie prime per il futuro e, sottolineano i vertici di Mars Company, eviteranno di spendere soldi e sforzi per delocalizzare. Una ricerca molto costosa nell’ambito del progetto “Sostenibilità in una generazione” per scommettere sull’importante futuro del cioccolato.