Uno studio della Binghamton University, pubblicato sul Journal of Behaviour Therapy and Experimental Psychiatry, ha rilevato che chi dorme meno di 8 ore incorre in un rischio maggiore di ansia e depressione. Le persone insonni sarebbero più vulnerabili ai pensieri negativi al contrario di coloro che dormono di più.
Un team di esperti ha studiato 52 adulti con “pensieri negativi ripetuti“, pensieri ossessivi che provocano tristezza, ansia e angoscia. Dopo aver analizzato il loro sonno, è emerso che dormire poco porta le persone a trascorrere più tempo a concentrarsi sulle situazione negative dal punto di vista emotivo: inoltre si è rilevato che gli stessi soggetti non riescono ad allontanarsi da quei pensieri negativi entrando in un circolo vizioso che li porterebbe a dormire meno.