Le prime etichette di pasta e riso con l’obbligo dell’indicazione di origine saranno svelate in anteprima alle ore 9,00 di domani giovedì 1° febbraio alla Fieragricola di Verona nel Padiglione 9 (stand A16-B16) dalla Coldiretti, a due settimane dall’entrata in vigore del decreto che impone l’indicazione dell’origine del grano o del riso utilizzato nelle confezioni di due prodotti simbolo del Made in Italy.
La prima occasione per imparare a leggere le nuove informazioni per fare scelte di acquisto consapevoli sulla reale origine del grano e del riso impiegati nelle confezioni. Si tratta di un provvedimento fortemente sostenuto dalla Coldiretti per fermare le speculazioni e per garantire maggiore trasparenza nel commercio a tutela delle aziende agricole e dei cittadini.
Nello stand Coldiretti sarà possibile vedere le nuove confezioni di pasta e riso con le indicazioni obbligatorie che i consumatori dovranno essere attenti a leggere per non farsi ingannare. Per l’occasione sarà anche diffusa l’analisi su “L’impatto dell’etichetta Made in Italy sulle tavole degli italiani” con il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo.
Sempre domani giovedì 1 febbraio, alle ore 9,00 spazio all’agricoltura di precisione, con le novità digitali, al centro del workshop promosso nel Forum di Eurocarne, al Padiglione 11 con la partecipazione, tra gli altri, di Angelo Frascarelli dell’Università di Perugia, di Francesco Pugliese di Bonifiche Ferraresi Spa, di Claudio Destro, Vice Presidente AIA e di Felice Adinolfi dell’Università di Bologna con le conclusioni del Presidente Coldiretti Roberto Moncalvo.
Per tutti i visitatori l’appuntamento fisso sarà comunque nel padiglione 9 (stand A16-B16), nello spazio “Coltiviamo soluzioni” creato da Coldiretti per le imprese agricole. Dall’assistenza per i bandi del Psr alla consulenza su credito e opportunità di finanziamento, dalle indicazioni sui fondi della Pac alle ultime novità fiscali, fino ai consigli utili su pensioni e welfare, gli esperti dell’Organizzazione saranno a disposizione degli agricoltori. Ma saranno esposti per la prima volta anche i giornali murali del primo dopoguerra che raccontano le storiche conquiste sociali del mondo contadino, dalle pensioni alla cassa malattie, fino al videoracconto delle ultime battaglie a difesa delle produzioni agricole Made in Italy.
All’interno del padiglione sarà riservato poi uno spazio anche ai Consorzi agrari d’Italia e a Cattolica Assicurazioni.