Una potente tempesta ha scatenato condizioni di blizzard e oltre 30 cm di neve sul Midwest degli USA per dare inizio alla settimana. La bufera di neve è cominciata domenica sulle Montagne Rocciose, costringendo alla cancellazione di quasi 200 voli del Denver International Airport. Sono caduti tra i 7 e i 15 cm di neve intorno all’area metropolitana, con accumuli maggiori lungo le colline pedemontane delle Montagne Rocciose.
La neve e il vento si sono intensificati mentre la bufera attraversava le Grandi Pianure nella notte di domenica fino a lunedì, portando la visibilità vicina allo zero e rendendo gli spostamenti quasi impossibili. La neve più pesante è caduta su uno stretto corridoio che va dal Kansas nordoccidentale fino al Nebraska, al nord-ovest dell’Iowa e al sud del Minnesota, con un totale di 20-35 cm di neve in tutte queste zone.
Il National Weather Service in Omaha, Nebraska, ha riportato tempeste di neve in diverse parti dello stato, insieme a raffiche di vento che raggiungevano quasi i 100 km/h, che hanno trasportato la neve alla deriva e provocato condizioni di viaggio pericolose. La visibilità è diventata talmente bassa che il Platte County Highway Department in Nebraska ha richiamato le squadre impegnate a liberare le strade dalla neve. A Stanton, in Nebraska, la neve è caduta ed è stata trasportata ad un tasso così alto che gli automobilisti sono rimasti intrappolati nei loro veicoli.
Sono stati riportati oltre 600 incidenti e testacoda di veicoli, così come dozzine di semi-rimorchi che si sono ribaltati. Anche i passeggeri del Minneapolis-St. Paul International Airport hanno sentito gli effetti della tempesta. Sono stati cancellati oltre 500 voli, tra arrivi e partenze. Tutte le piste dell’aeroporto sono state chiuse per un certo periodo per permettere alle squadre di rimuovere la neve.
