Nel Regno Unito le centraline che misurano lo smog hanno certificato che l’aria di Londra è la migliore rispetto agli ultimi 10 anni: la capitale inglese, ha spiegato il sindaco Sadiq Khan “aveva superato i limiti per il biossido di azoto (NO2) nelle misurazioni rilevate ogni 6 gennaio da dieci anni a questa parte“. Quest’anno invece “la qualita’ dell’aria di Londra e’ entro i limiti di legge per la prima volta nell’ultimo decennio“.
Per lo sforamento dei limiti di NO2 a Londra è necessaria una registrazione per 18 ore al giorno di almeno 200 microgrammi per metro cubo in ogni singola centralina.
Il biossido d’azoto è generato prevalentemente da traffico e stufe a gas, e può provocare irritazione oculare, nasale o a carico della gola, e alterare la funzionalità respiratoria in soggetti sensibili.