Allarme siccità in Turchia: le precipitazioni non sono mai state così scarse negli ultimi 44 anni. In alcuni villaggi nel centro dell’Anatolia e nel sud est del Paese i contadini si sono affidati ad una sorta di “preghiera della neve“: “Abbiamo chiesto a dio di far piovere e nevicare, si tratta di acqua che serve alla terra e alla vita di queste persone, legate all’agricoltura. Solo l’anno scorso qui c’era un metro e mezzo di neve“, ha spiegato l’imam di Mus in un’intervista ad Haber Turk.
Si teme che vadano perse le colture di grano, barbabietola da zucchero e orzo. In crisi anche le dighe che garantiscono rifornimenti a Istanbul, Ankara e Smirne.