Spazio, ESA: lo studio di Mercurio tra le sfide del nuovo anno

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L’anno appena iniziato si preannuncia un anno intenso per lo spazio europeo: a evidenziare i principali appuntamenti dell’anno è l’Agenzia spaziale europea in un video pubblicato sul suo sito che in primis ricorda l’anniversario di Columbus, il laboratorio sulla Stazione spaziale internazionale, lanciato nel febbraio 2008 a bordo dello Space Shuttle Atlantis. La prossima primavera sarà l’astronauta tedesco dell’Esa Alexander Gerst a volare verso la Stazione per la sua seconda missione di lunga durata, durante la quale assumerà anche il ruolo di comandante.

Il 2018 è l’anno di BepiColombo, la prima missione europea con destinazione Mercurio: ha l’obiettivo di studiare la composizione, la geofisica, l’atmosfera, la magnetosfera e la storia del pianeta più vicino al Sole.

Anno importante anche per il programma europeo di Osservazione della Terra Copernicus, la cui costellazione sarà completata con il lancio dal cosmodromo russo di Plesetsk di Sentinel-3B.

Sarà anche l’anno del lancio del satellite Aeolus che fornirà osservazioni quasi in tempo reale dei venti e dei sistemi nuvolosi per previsioni sempre più accurate. Stesso compito per il satellite METOP-C, parte del programma Meteorological Operational Satellite che vede la collaborazione di Esa e Eumetsat.

Con il lancio di altri 4 satelliti, il sistema europeo di navigazione satellitare Galileo sarà poi al completo: con 26 satelliti in orbita (24 operativi e 2 di riserva) e il segmento di terra dispiegato, il sistema sarà pienamente operativo.

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