Grande paura stamani a Tokyo, dove milioni di persone hanno ricevuto un allarme relativo a un ‘forte’ terremoto in arrivo: fortunatamente era un falso, apparentemente innestato da due piccoli eventi sismici. L’Agenzia meteorologica giapponese ha infatti lanciato l’allarme, inviando sui telefonini un messaggio di questo tipo: “Un terremoto è avvenuto vicino a Ibaraki, preparatevi per forti scosse”.
In realtà, secondo i funzionari, l’allarme dovrebbe essere stato innescato da due terremoti minori che hanno colpito l’Arcipelago esattamente a quell’ora. In particolare un sisma di magnitudo 4.4 ha avuto come epicentro Ibaraki, a nordest di Tokyo, all’ora del Pacifico delle 11.02 (4.02 in Italia). Quasi simultaneamente un altro evento sismico è stato registrato nella prefettura Toyama, con magnitudo 3.9, a 350 km a ovest di quello da Ibaraki.
Anche il primo ministro Shinzo Abe è stato sorpreso dall’allarme. Immediate le reazioni e le precauzioni: la tv pubblica Nhk ha lanciato in sovrimpressione l’allarme “Proteggetevi, state lontani dai mobili instabili”, mentre treni, metropolitane e ascensori si sono fermati. Alla fine, per fortuna, non c’è stata alcuna scossa.
“Sospettiamo che il sistema abbia sovrastimato il pericolo, avendo calcolato come un solo terremoto grande quelli che erano due piccoli terremoti”, ha detto un ufficiale, aggiungendo che l’agenzia sta ancora indagando sulla causa del problema. Il Giappone, un paese esposto a frequenti terremoti, ha lanciato il suo sistema di avvertimento precoce nel 2007, fornendo così ai residenti la possibilità di apprendere dell’arrivo di scosse telluriche con secondi di anticipo che potrebbero essere vitali.