Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.3 ha colpito la costa del Perù alle 10:18 italiane di stamattina (le 04:18 della notte locali): il Pacific Tsunami Warning Centre ha lanciato l’allarme maremoto (poi rientrato) per onde che potrebbero interessare le fasce costiere situate entro i 300 chilometri di distanza dall’epicentro, mentre dall’entroterra non sono ancora pervenute notizie e i soccorritori sono operativi per raggiungere le zone più colpite. Il primo bilancio del terremoto è di 2 morti e 65 feriti: lo riferisce la Protezione civile, spiegando che le due vittime sono state accertate nei distretti di Chala (un uomo di 55 anni) e Bella Union, e i feriti nella province di Caravelì e Nazca, nella vicina regione di Ica. L’Istituto geofisico nazionale ha individuato l’epicentro nell’oceano Pacifico, a 56 chilometri dalla località costiera di Lomas e a 48 chilometri di profondità.
Nelle ultime ore tante altre forti scosse di terremoto hanno colpito il Pianeta: la più forte di magnitudo 5.9 a Kirakira (isole Salomone, in Oceania), ma anche magnitudo 5.3 a Jarm in Afghanistan, e ancora magnitudo 4.8 a Shizunai in Giappone, magnitudo 4.6 a Firuzabad in Iran e sempre magnitudo 4.6 a Creta, in Grecia nel nostro Mediterraneo; poi ancora magnitudo 4.1 a Tecpan de Galeana in Messico, magnitudo 3.3 a Ferndale in California.
Intanto proprio oggi in Italia si celebra il 50° anniversario del Terremoto del Belice.