I dottori dell’University of Pennsylvania presto utilizzeranno lo strumento di editing genetico CRISP per cercare di combattere i tumori, secondo quanto riportato nella MIT Tech Review. La notizia è estremamente importante dal momento che la sperimentazione combina l’editing genetico e l’immunoterapia, due aree promettenti della ricerca medica. Ci sono state molte anticipazioni sulle prove sui pazienti che includevano l’uso del CRISP, ma ci sono stati dei ritardi.
Lo studio, secondo quanto riferito, coinvolgerà 18 pazienti con mieloma multiplo, sarcoma e melanoma. I ricercatori hanno intenzione di modificare le cellule immunitarie del paziente perché riescano a trovare e ad attaccare meglio i tumori. Modificando le cellule al di fuori del corpo e infondendole, poi, di nuovo nel sangue del paziente, i ricercatori sperano di evitare alcuni potenziali effetti collaterali del CRISP. Non è ancora chiaro quando comincerà la sperimentazione.