Per evitare l’insorgere di rischi per la salute, l’igiene negli ambienti domestici è di primaria importanza in quanto è proprio in questi luoghi che trascorriamo più tempo per mangiare, dormire, lavorare e cucinare. Abitare in una casa sana e pulita dovrebbe essere tra le nostre priorità, poiché la pulizia è prima di tutto una questione di buon senso civico. Come ogni attività, anche i lavori domestici richiedono dei metodi ben precisi. Le principali raccomandazioni per mantenere un’ambiente salubre sono:
- Arieggiare regolarmente tutte le stanze della casa, per evitare l’insorgere di umidità che crea condizioni ideali per la proliferazione di microrganismi e parassiti.
- Prima di rifare il letto, è buona abitudine esporre cuscini e coperte all’aria e al sole, anche nel periodo invernale. Sbatterli dentro casa è assolutamente sbagliato, in quanto la polvere e gli acari presenti vengono rimessi in circolo e si rischia solamente di respirarli.
- Fumare dentro casa è un’abitudine sbagliata perché, non solo si rischia di respirare il fumo nocivo per la salute ma anche di creare degli ambienti maleodoranti che vanno ad impregnarsi in qualsiasi posto. Se in casa sono presenti dei fumatori,cercate di far areare molto spesso i locali fumosi.
- Dopo aver cucinato far cambiare sempre aria in cucina è una buona abitudine. Anche i vapori di cottura possono nuocere all’aria di casa in quanto immettono gas potenzialmente tossici come il monossido di carbonio e il biossido si azoto.
- Cambiare regolarmente le spugne della cucina, in quanto in questi oggetti si annidano miliardi di microrganismi che posso proliferale e diventare potenzialmente pericolosi per la salute dell’organismo. Secondo diversi studi, disinfettare troppo spesso straccetti e affini non sarebbe risolutivo e, anzi, renderebbe l’ambiente adatto a batteri più resistenti. Tra questi, anche quelli responsabili dello sgradevole odore di umido e muffa. La conclusione è quella di cambiare spugne e stracci una volta o massimo due volte alla settimana, ovviamente in base all’uso che se ne fa.
- Anche i piani di lavoro sono importantissimi da pulire, perché mentre cuciniamo appoggiamo di tutto, dai cibi alle posate. Ci sono delle abitudini da non fare mai come ad esempio posare sulle superfici le buste della spesa, magari che sono state trasportate nel bagagliaio dell’auto che non è proprio pulito. Oppure disporre cibi crudi, da affettare e preparare direttamente sulle superfici della cucina. E’ importante utilizzare appositi taglieri uno per la carne, uno per le verdure e uno per il pesce. Tra un alimento e l’altro basta semplicemente lavarlo bene prima di riutilizzarlo.
- Per quanto riguarda i pavimenti, anche questi sono un ottimo ambiente per la proliferazione di numerosi microrganismi. Lavare con regolarità il pavimento della cucina con un prodotto disinfettante o, ancora, con acqua e aceto è una buona abitudine per mantenere l’ambiente pulito.