Il bergamotto reggino è un agrume unico al mondo, tanto da essere protetto da un’apposita Dop. Esso, come noto, è impiegato ampiamente nell’arte dolciaria, per aromatizzare caramelle, canditi, torroni, gelati, liquori ecc. , mentre l’essenza di bergamotto è usata come ingrediente fondamentale dell’acqua di colonia classica, lozioni antiforfora, profumi, saponi disinfettanti, sali da bagno e dentifrici. Sono davvero infinite le proprietà benefiche dell’oro verde (così viene chiamato a Reggio Calabria): benefico per il cuore, è indicato per tenere sotto controllo il colesterolo in eccesso, per prevenire le malattie cardiovascolari (ictus, infarto, aterosclerosi), oltre ad essere consigliato nei casi di ansia e depressione, come sedativo e calmante per le vie respiratorie. Antibatterico, antinfiammatorio, disinfettante, antivirale, antiossidante, può essere consumato tranquillamente da diabetici, obesi, ipertesi e fumatori.
Un toccasana contro flatulenza, inappetenza e meteorismo, il bergamotto reggino è un ottimo rimedio naturale contro dermatiti, psoriasi, affezioni del cavo orale (ascessi, gengiviti, alitosi), micosi delle unghie, cicatrizzando velocemente le piccole ferite. Ancora oggi nessuno sa spiegare perché, di tutti i posti della terra, abbia ascelto proprio di crescere e fruttificare nella fascia costiera delle provincia di Reggio. Alcuni lo spiegamo col microclima con estati umide e inverni piovosi; altri con la bassissima escursione termica tra giorno e notte, costante tutto l’anno, mentre altri ancora parlano di sinergia tra le caratteristiche del terreno alluvionale, ricco di minerali, e la morfologia della zona con valli solcate dalle fiumare.