Burian: ecco come contrastare i rischi per la salute umana

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L’arrivo del gelido Burian comporta non pochi rischi per la salute. E’ doveroso evitare l’esposizione al freddo, specie in assenza di un adeguato abbigliamento; evitare gli sforzi fisici e il compimento di attività che accelerano il battito cardiaco. Non esponetevi a bruschi sbalzi di temperatura (es. uscendo da un locale o negozio riscaldato, passando subito al freddo esterno). Tra le categorie di soggetti più a rischio: cardiopatici, ipertesi, diabetici, affetti da patologie respiratorie croniche, patologie psichiatriche che comportano l’assunzione di psicofarmaci. Anche le persone giovani in apparente benessere, però, se esposti a temperature molto basse, senza le opportune precauzioni, possono andare incontro a problemi. Tra i consigli per contrastare i rischi per la salute: quello di non fumare e non bere alcolici, indossando sciarpa, guanti, cappello, un caldo soprabito e scarpe antiscivolo per evitare pericolose cadute in caso di formazione di ghiaccio. L’ideale sarebbe vestirsi a cipolla. Regolate la temperatura degli ambienti interni in modo che sia conforme agli standard consigliati per le temperature invernali (intorno ai 18-22° C), fate attenzione all’umidità dell’ambiente, assicurandovi che l’aria non sia troppo secca per non irritare le vie aeree, specie se si è soggetti ad asma o malattie respiratorie, utilizzando un umidificatore o una vaschetta d’acqua sul termosifone.

D’altro canto, non deve crearsi un’umidità eccessica che favorisce la formazione di muffe. Areate adeguatamente gli ambienti, aprendo le finestre più volte al giorno, per pochi minuti, in modo da far cambiare l’aria viziata nella stanza. Se disponete di sistemi di riscaldamento a combustione (caldaie, caminetti, stufe a gas), attenzione alla corretta ventilazione degli ambienti e allo stato di manutenzione degli impianti per evitare intossicazioni da monossido di carbonio che possono avere conseguenze anche mortali. Utilizzate correttamente stufe elettriche o fonti di calore per evitare il rischio di folgorazioni o scottature.

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