“Lì non vi sono scuole, lì non vi sono maestri, lì non vi sono libri. In quel paese benedetto non si studia mai. Il giovedì non si fa scuola, e ogni settimana è composta di sei giovedì e di una domenica“. Il Paese dei balocchi immaginato da Carlo Collodi riesce a descrivere in modo straordinario il clima che si respira oggi a Roma con la neve. Una nevicata storica, con accumuli fino a 10cm nel centro della Capitale nonostante l’ultima volta fosse accaduto appena sei anni fa, e nonostante stavolta il freddo arrivasse da est (Burian), circostanza che solitamente non porta nevicate nelle Regioni tirreniche. E invece la neve prevista nei giorni scorsi è arrivata, puntuale, nella notte e ha imbiancato tutto l’Agro Romano, con particolare entità sul litorale. Scuole chiuse, negozi chiusi, niente automobili in giro. Uno spettacolo straordinario, la cui esaltazione è al Parco degli Acquedotti, una delle principali aree verdi urbane della Capitale, nel quadrante sud/orientale della città. Siamo a Cinecittà/Tuscolana. E’ un parco aperto, quindi stamattina è stato letteralmente preso d’assalto da migliaia di romani, soprattutto bambini.
Uno di questi si avvicina con una palla di neve in mano e la porge: “scusa, me la puoi tirare addosso?“. “Dove vuoi che te la tiro?“. “Dove vuoi tu, magari sulla schiena” (e si gira). Puff. “Grazie mille” (e batte il cinque).
Non c’è altro da aggiungere.
Nella Gallery le bellissime foto di Giovanni Caridi.
