Le carrube sono i frutti dell’albero sempreverde del carrubo… un albero longevo che può raggiungere dimensioni elevate, fino a 10 metri d’altezza, tipico dell’area mediterranea, principalmente di Puglia, Sicilia e Sardegna. Tante le loro proprietà: sono sazianti, utili nelle diete per facilitare la perdita di peso, contro sovrappeso e obesità. Prive di glutine per questo consumabili dai celiaci, sono nutrienti, prive di caffeina e teobromina, indicate contro gastriti, diarrea, infezioni gastorintestinali. Esse, inoltre, favoriscono la peristalsi intestinalim, neutralizzano l’acidità, aiutano la digestione, svolgono un’azione benefica nel trattamento del reflusso gastroesofageo e attenuano i sintomi del colon irritabile. Le carrube riducono trigliceridi e colesterolo alto, sono benefiche per le ossa, prevengono i danni dei radicali liberi e proteggono le membrane cellulari, favoriscono la sintesi dl collagene ed il corretto funzionamento metabolico, sollecitano la morte cellulerare delle cellule malate mediante apoptosi, esercitando un’azione antitumorale.
Di questo straordinario frutto si può usare qualsiasi parte: la polpa e i semi per la farina, destinata a biscotti, dolci, creme spalmabili e torte, e le foglie per la preparazione di infusi. I semi, però, non possono essere mangiati così come sono perché molto coriacei.La carruba può anche essere utilizzata, come accaduto principalmente in periodi di carestia o durante la Seconda Guerra Mondiale, per la preparazione di pasta fresca, pane e bevande calde, in sostituzione del caffè solubile, dell’orzo in polvere o del cacao.
La carruba in baccelli si trova frequentemente sui banchi della frutta secca e candita alle sagre di paese. A buon mercato,la si trova nei negozi specializzati in sementi e frutta secca. La farina di carruba, invece, può essere acquistata online, nelle erboristerie o nei negozi di prodotti alimentari naturali e biologici. Le carrube si conservano bene in luogo asciutto e fresco, dentro un sacchetto di plastica ben chiuso, anche per diverse settimane.