I cibi che scegliamo di portare in tavola tutti i giorni possono influenzare lo stato di salute del nostro organismo? La risposta è sì ed è proprio per questo motivo che è importante curare l’alimentazione. Studi scientifici hanno rilevato che in occidente, subito dopo il non fumare, la dieta è considerata il secondo fattore di prevenzione di neoplasie1 come il tumore alle ovaie, al seno o allo stomaco.
Il Fondo mondiale per la ricerca sul cancro (World Cancer Research Fund) ha concluso nel 2007 un’opera la cui analisi si è fondata proprio sul rapporto tra sviluppo del cancro e alimentazione. Vi hanno partecipato oltre 150 studiosi tra biologi, ricercatori ed epidemiologi ed è emerso che per prevenire le diverse forme di neoplasie è bene:
- mantenersi attivi e snelli;
- limitare il consumo di alimenti altamente calorici o zuccherati;
- evitare di mangiare con grande frequenza carni rosse o lavorate o cibi ricchi di sale;
- allattare per almeno sei mesi;
- preferire cibi sani di provenienza vegetale come frutta fresca e di stagione2.
Dunque per evitare di essere in sovrappeso (fattore che accresce il rischio che si sviluppi un cancro) è bene limitare il consumo di cibi preparati industrialmente. Alimenti calorici come la frutta secca possono apportare dei benefici in quanto ricchi di grassi salutari, fitocomposti e fibre che fanno bene all’organismo3,4.
Un punto di partenza determinante è quello di inserire nella dieta giornaliera frutta e verdura, alimenti che hanno un elevato apporto di acqua, fibre e sali minerali. Ottimi alleati sono anche i cereali integrali, i legumi, le erbe aromatiche e le spezie che insaporiscono in maniera naturale i piatti3,4.
Una dieta preventiva dovrebbe contenere:
- legumi;
- cereali integrali (orzo, quinoa, farro, mais);
- frutta e verdura rossa (fragole, cavolo rosso, pomodori e barbabietole);
- frutta e verdura bianca (verza, cipolle, cavolfiore);
- frutta e verdura verde (zucchine, asparagi e kiwi);
- frutta e verdura giallo-arancio (peperoni, carote, arance, albicocche e limoni)3,4.
Per prevenire forme di tumore come quello alle ovaie e al seno è consigliabile seguire una dieta corretta ricca di frutta e verdura, ma anche praticare attività fisica ed eseguire screening genetici. Il test BRCA ad esempio è un test genetico che rileva l’eventuale presenza di mutazioni genetiche sui geni BRCA (BReast CAncer). Sono molte le evidenze scientifiche che hanno rilevato un’associazione tra lo sviluppo di queste forme tumorali e le alterazioni genetiche ai geni BRCA1 e BRCA2.
Per maggiori informazioni sul test genetico BRCA: www.brcasorgente.it
Fonti