Prima del lancio di martedì del razzo Falcon Heavy di SpaceX, nemmeno il CEO della compagnia, Elon Musk, sapeva cosa aspettarsi. “Sarà un successo eccitante o un eccitante fallimento“, ha detto. “Un grande boom! Direi di sintonizzarci, il resto lo rivelerà il tempo”.
Musk aveva ragione: c’è stato un grande boom quando i 27 motori della Falcon Heavy si sono attivati e hanno portato nello spazio il più grande razzo di SpaceX. I razzi di richiamo sono tornati sulla Terra, atterrando contemporaneamente, come un paio di sub sincronizzati alle Olimpiadi. Il carico utile, ossia una Tesla Roadster, è arrivata nell’orbita di Marte e oltre.
Il lancio ha rappresentato una vera e propria svolta scientifica. Parte della Silicon Valley ha osservato il lancio in diretta. Era pieno di meraviglia, incredulità e umorismo: “c’è una macchina che viaggia attraverso lo spazio con un cartello che dice ‘Non fatevi prendere dal panico!'”
Il lancio di Falcon Heavy, pupillo di SpaceX, ha avuto una serie di momenti significativi: ecco 12 cose che (forse) non sapevate.
- La scommessa. Falcon Heavy è il più grande razzo di SpaceX mai lanciato fino ad oggi: il lancio di martedì è stato il primo tentativo di inviarlo con un carico utile nello spazio. In una conferenza stampa dopo il lancio, Elon Musk ha dichiarato: “Le cose pazzesche possono diventare realtà. Non pensavo davvero che avrebbe funzionato. Quando vedevo il lancio del razzo, vedevo mille cose che sembravano non poter funzionare: è incredibile che invece abbia funzionato tutto.”
- Il nome. I razzi di SpaceX, Falcon 9 e Falcon Heavy prendono il nome dall’astronave di Han Solo in Star Wars, il Millennium Falcon.
- Le dimensioni. Con i suoi 230 piedi (70 metri) di altezza, il Falcon Heavy è senza dubbio impressionante, ma non è il più grande missile di sempre. Questo primato va al razzo Saturn V della NASA, alto 330 piedi (111 metri).
- Un sistema riutilizzabile. Uno degli obiettivi iniziali di SpaceX era lo sviluppo di un sistema di missili riutilizzabili: per decenni uno dei principali fattori di costo dei razzi era costituito dal fatto che essi dovevano essere ricostruiti per ogni lancio, quasi come se “gli aeroplani dovessero essere scartati dopo un volo”, aveva spiegato Musk. Per ovviare a questo problema SpaceX si era dunque concentrato su come far ritornare i propri razzi sulla Terra attraverso un atterraggio controllato: lo scorso anno è riuscito nella missione, attraverso il lancio di un booster Falcon 9 su una nave drone galleggiante nell’Atlantico. SpaceX ha sbarcato in totale 21 booster Falcon 9 sulla Terra.
- I tre razzi. Lo scorso anno il Falcon 9 era dotato di un razzo di lancio, mentre il Falcon Heavy ne ha tre: due booster di prima fase (noti anche come Falcon 9) e un booster principale. Essi conferiscono al Falcon una spinta di 5 milioni di libbre (2,3 milioni di kg), che consente di trasportare nello spazio 70 tonnellate (63,5 tonnellate metriche) di carico. Uno dei momenti più belli del lancio di Falcon Heavy è stato quando i due booster di prima fase sono atterrati in sincronia in una zona di atterraggio. Sembrava irreale. Il terzo booster, il booster di base, non è atterrato con successo e si è schiantato a 300 mph (480 km / h) nella nave drone di atterraggio nell’oceano.
- La portata. Il Falcon Heavy può trasportare un carico utile di 140.700 libbre (63.800 kg) nell’orbita terrestre inferiore, l’equivalente di due megattere. Per un viaggio su Marte, può trasportare 37.000 libbre (16.800 kg), circa il peso di 31 pianoforti.
- La prima auto su Marte. Quando si testa un nuovo razzo, il carico utile è di solito un blocco concreto, ma poiché Musk lo riteneva noioso, ha optato per una Tesla Roadster color rosso ciliegia con un fantomatico astronauta di nome Starman (in riferimento alla canzone di David Bowie, ndr) al posto di guida. “Sembra così ridicolo e impossibile“, ha detto Musk. “L’immagine di questo è qualcosa che farà entusiasmare la gente in tutto il mondo.” La Tesla Roadster siede in cima al secondo stadio del Falcon Heavy.
- La Tesla Roadster e i suoi dettagli. La prima auto a raggiungere Marte aveva in sé aveva una manciata di uova di Pasqua e tanti piccoli, entusiasmanti, dettagli. Sul cruscotto siede un piccolo astronauta, mentre lo schermo del cruscotto visualizza “Do not Panic!” in riferimento alla copertina della guida nel romanzo “Guida galattica per gli autostoppisti” di Douglas Adams. Sul circuito del veicolo si legge “Made on Earth by humans”, mentre dentro la macchina è presente un disco con una copia digitale della serie di libri di fantascienza della Fondazione Isaac Asimov. La Tesla Roadster, ha una targa incisa con i nomi dei 6000 impiegati di SpaceX.
- La Tesla e David Bowie. Se stai per suonare una canzone in un’auto che fluttua su Marte, “Life on Mars” di David Bowie sembra una scelta perfetta. Un’interessante chicca di cultura e scienza è ricordare che, mentre la Tesla Roadster ha suonato la musica di Bowie nello spazio, Bowie stesso ha interpretato lo scienziato Nikola Tesla, per il quale la compagnia prende il nome, nel film di Christopher Nolan “The Prestige”.
- Il tweet di Trump. Persino il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è rimasto incantato da quel momento, inviando un tweet di congratulazioni ad Musk, SpaceX e la NASA e riconoscendo l’importanza di ciò che era stato raggiunto. Musk ha risposto: “Grazie a nome di SpaceX. Un futuro entusiasmante ci aspetta!”
- Verso Marte e oltre. Martedì, Musk ha pubblicato un tweet in cui ha dichiarato Falcon Heavy “ha superato l’orbita di Marte e ha continuato ad andare verso la Cintura degli Asteroidi”. Alla conferenza stampa, subito dopo il lancio, Musk ha scherzato sul fatto che forse gli alieni scoprendolo potrebbero chiedersi: “Che cosa stavano facendo questi ragazzi? Hanno adorato questa macchina? Perché hanno una piccola macchina in macchina? Questo li confonderà davvero”.
- I prossimi passi. Musk ha confermato che il Falcon Heavy è destinato a essere un razzo cargo e verrà lanciato nuovamente tra circa tre e sei mesi. Alla fine verrà usato per consegnare carichi utili, proprio come il Falcon 9. “Falcon Heavy apre una nuova classe di carico utile“, ha detto Musk. “Può lanciare il doppio del carico utile di qualsiasi altro razzo nel mondo e può lanciare le cose direttamente a Plutone e oltre”. SpaceX sta sviluppando un razzo ancora più grande chiamato BFR – Big Falcon Rocket: il suo scopo sarebbe quello di trasportare le persone nelle esplorazioni dello spazio profondo, e aiutarli ad andare su Marte. E parlando di permettere alle persone di raggiungere lo spazio, Musk spera di lanciare gli astronauti nello spazio attraverso la capsula Dragon e il razzo Falcon 9 entro la fine dell’anno.