L’Europa nella morsa del gelo della “Bestia dell’Est”, mentre al Polo Nord si registra un’ondata di caldo fuori stagione

MeteoWeb

L’ondata di maltempo e gelo ribattezzata dai media britannici la “Bestia dall’Est” ha colpito tutta Europa: ha fatto crollare le temperature e complicato o bloccato gli spostamenti di pendolari e viaggiatori. In Polonia almeno 8 persone sono morte di freddo da sabato e le temperature sono scese a -12 gradi, mentre in alcune aree della Lituania, dove sono morte tre persone, si sono toccati i -18. Tre quarti della Francia sono sottozero e ieri e’ nevicato a Nizza e in tutta la Costa Azzurra.

Il Regno Unito si prepara alla seconda giornata di nevicate, che riguardano in particolare il nordest dell’Inghilterra e l’est della Scozia. Il gelo ha provocato forti disagi per i viaggi in Gran Bretagna e in Olanda. Questa settimana si preannuncia come “la più fredda da anni” ha annunciato domenica il servizio meteo britannico, il Met Office. “Alcune aree dell’Inghilterra e del Galles sperimenteranno il periodo più freddo dal 2013, forse addirittura dal 1991“. Nevicate, gelate e temperature in picchiata sono segnalate da sud a nord del Regno, con il termometro sceso a -9 in Scozia, ma sottozero pure a Londra. L’allerta meteo è stata innalzata da gialla ad arancione e le autorità locali hanno decretato la chiusura delle scuole in diverse contee dell’Inghilterra. I problemi maggiori riguardano il traffico ferroviario, con numerosi convogli locali cancellati o in ritardo, e quello stradale. Ieri bastata una nevicata ordinaria a provocare ritardi in vari scali e la cancellazione di 60 volti da parte di British Airways a Heathrow.

Varie amministrazioni locali in Europa hanno stabilito l’obbligo di mettere al riparo i senzatetto. In Croazia ieri chiuse varie strade sulla costa adriatica per neve.

Roma ieri si è svegliata sotto la sua prima nevicata in sei anni e stamani la temperature sono ampiamente sotto zero. Il record della temperatura più bassa in Europa ieri è toccato a Dolina Campoluzzo, nel vicentino, meno 40 gradi a 1.768 metri di altitudine.

Il gelo europeo contrasta con l’ondata di caldo fuori stagione al Polo Nord, dove è ancora notte invernale. I meteorologi, sbalorditi, documentano temperature sopra lo zero in alcune aree dell’Artico. “L’Artico questa settimana sta sperimentando un’ondata di caldo mai vista prima,” ha scritto in un tweet la European Geosciences Union.

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