All’Irccs Fatebenefratelli di Brescia i ricercatori sono a caccia di proteine come potenziali target farmacologici per curare la malattia di Alzheimer e di Parkinson.
Si cercherà di capire se e come la proteina LRRK2 può essere associata alla neuroinfiammazione, che caratterizza entrambe le malattie neurodegenerative. L’associazione tra la proteina LRRK2 e la neuroinfiammazione è già stata studiata in modelli cellulari e animali che riproducono la malattia di Parkinson.
“La domanda attuale è capire se LRRK2 possa essere associata anche alla malattia di Alzheimer“, spiega la dottoressa Isabella Russo, che coordinerà due giovani ricercatori presso l’unità di Genetica dell’IRCCS Fatebenefratelli nel progetto di ricerca ‘LRRK2 come nuovo target farmacologico per la cura delle malattie neurodegenerative’. “Diversi studi in letteratura indicano eventi neuropatologici in comune tra la malattia di Alzheimer e di Parkinson. Questo progetto si pone l’obiettivo di investigare se la neuroinfiammazione mediata dalla proteina LRRK2 possa rappresentare un pathway comune alle due patologie. LRRK2 è un gene mutato nelle forme genetiche di Parkinson e, di interesse, varianti genetiche nel gene LRRK2 sono state associate ad un rischio maggiore di insorgenza di entrambe le malattie. Questo progetto ha la potenzialità in futuro di identificare LRRK2 come un target farmacologico per rallentare la progressione delle due malattie neurodegenerative“.