Lupini: un legume nobile ricco di storia e virtù

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I lupini sono i semi del Lupinus albus, appartenenti alla famiglia delle Leguminose. Divenuti un passatempo nelle sagre e feste di paese, vantano, in realtà, origini antichissime tanto che gli archeologici li hanno ritrovati all’interno delle piramidi egizie e nelle tombe Maya. Sappiamo anche che erano ben noti e conosciuti da Greci e Romani, tanto da essere menzionati nelle opere di Ippocrate e nelle epistole di Orazio. Nutrienti, energetici, accelerano il transito intestinale, prevenendo la stitichezza, favoriscono la proliferazione della microflora intestinale probiotica, promuovono l’abbassamento del colesterolo cattivo nel sangue, preservano il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare, tengono sotto controllo la pressione alta. Ma non è tutto. Combattono diabete e insulino-resistenza, donano un rapido senso di sazietà, aiutando a dimagrire nel quadro di un dieta complessivamente bilanciata.

I lupini, ricchissimi di proteine, possono essere paragonati a carne e uova. Non mancano i benefici cosmetici in quanto essi donano elasticità ai tessuti cutanei, prevenendo l’invecchiamento e la formazione di rughe. A causa del loro forte sapore amaro, non possono essere cucinati tradizionalmente ma necessitano di essere bolliti e poi tenuti in acqua e sale per almeno tre ore prima di essere mangiati. La farina di lupini, molto utilizzata dagli intolleranti al glutine, viene impiegata per la preparazione di pane, pasta, biscotti, polpette, frittate, crackers, insacati, carne in scatola.

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