L’Europa è nella morsa del gelo proveniente dalla Siberia, che in quattro giorni ha provocato la morte di circa 20 persone. Il Burian, soprannominato dai media britannici “La bestia dell’Est”, “L’orso siberiano” nei Paesi Bassi, il “Cannone di neve” in Svezia o “Mosca-Parigi” in Francia, sta provocando disagi nei trasporti e rischi per la salute dei più vulnerabili, senzatetto e anziani in particolare.
Almeno 19 persone sono morte a causa del freddo da venerdì.
Il numero più alto di vittime in Polonia, dove i decessi sono stati nove, di cui cinque solo nella notte tra lunedì a martedì. I media locali informano che in alcune zone del paese le temperature sono scese anche a -26°C, mentre in alcune aree della Lituania la colonnina di mercurio è scesa a -18°C. In Francia, dove è nevicato anche in Costa Azzurra, si contano 3 vittime. Due morti in Romania. Un morto anche in Italia: un senzatetto deceduto questa mattina a Milano nell’area della Stazione Centrale.