Il forte e repentino abbassamento della temperatura accompagnato da gelate anche in pianura mette a rischio verdure e ortaggi coltivati in pieno campo e i frutteti pronti alla fioritura dopo un mese di gennaio caldo con temperature massime di 3,3 gradi superiori alla media. E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti per l’ondata di gelo siberiano in arrivo sull’Italia. A preoccupare gli agricoltori – sottolinea la Coldiretti – sono i danni alle colture che sono impreparate di fronte al drastico ed improvviso calo della colonnina di mercurio. Nelle produzioni orticole di pieno campo, con temperature sotto lo zero sono a rischio le coltivazioni invernali come cavoli, verze, cicorie e broccoli. Anche i trattori degli agricoltori della Coldiretti sono mobilitati come spalaneve per pulire le strade e come spandiconcime per la distribuzione del sale contro il pericolo annunciato del gelo e della neve. I mezzi agricoli sono in allerta – sottolinea la Coldiretti – per consentire la circolazione anche nelle aree piu’ interne e difficili ed evitare l’isolamento di case e aziende ma anche garantire le consegne di prodotti deperibili come il latte. La possibilità di utilizzare anche i mezzi meccanici agricoli messi a disposizione dagli imprenditori delle campagne garantisce – conclude la Coldiretti – la viabilità e scongiura il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto nelle aree più impervie interne e montane, grazie alla maggiore tempestività di intervento.
Previsioni Meteo, arriva il Burian: grande preoccupazione per l’impatto del gelo siberiano sulla filiera orto-frutticola
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