Una valanga si è staccata questa mattina sul Monte Lussari a Camporosso (Udine) e ha travolto un gruppo di sciatori che stava scendendo probabilmente lungo un fuoripista: uno di questi è stato estratto vivo dalla neve ma versa in gravi condizioni. Si trova ricoverato all’ospedale di Udine in stato di ipotermia ed ha riportato diversi traumi (stava facendo freeriding insieme a un gruppo di altri due o tre sciatori in un fuoripista nella zona della cabinovia Misconca a una quota di circa 1.600 metri quando è stato travolto).
Sembra che gli altri sciatori del gruppo siano illesi.
I soccorritori stanno continuando a scavare per escludere la presenza di altre persone coinvolte e stanno facendo evacuare la zona.
Sul posto il Soccorso Alpino di Cave del Predil, la polizia, gli uomini del Sagf di Sella Nevea, oltre agli elicotteri dei sanitari del 118 e dei Vigili del Fuoco.
Da tre giorni una forte perturbazione ha interessato la zona alpina e prealpina del Friuli Venezia Giulia. Venerdì e sabato si sono registrate intense nevicate con precipitazioni che sono arrivate a toccare quota 120 cm di neve.
Quello odierno è il quinto episodio in tre giorni che si registra nella zona alpina e prealpina. Una prima slavina, staccatasi venerdi’ sera in territorio austriaco nella zona di Nassfeld/Pramollo, e’ costata la vita a uno sciatore austriaco di 56 anni. Ieri sulle montagne friulane si sono staccate altre tre valanghe: due nella zona del Tarvisiano e una terza sul versante est del Monte Tamai sullo Zoncolan. Quest’ultima ha travolto due sciatori, estratti vivi.
Il grado di pericolo valanghe, allerta 4 su una scala di 5, sulle Alpi e Prealpi Giulie, era stato comunicato da giorni dalla Protezione civile del Fvg.