Allerta Meteo – L’Italia sta vivendo un Giorno del Pi greco, questo Mercoledì 14 Marzo, dal clima tipicamente primaverile: fa caldo come se fossimo già a fine Aprile, tanto che nel pomeriggio ci attendiamo temporali sparsi sull’Appennino centro/meridionale per la termo-convezione dell’aria, che solitamente si verifica appunto nella parte finale della Primavera e in Estate, quando il suolo è già riscaldato. Dopotutto si sta concludendo un “non-inverno”, iniziato e finito con l’ondata di Burian di fine Febbraio, durata appena tre giorni e tra l’altro molto marginale all’estremo Sud e sulle isole.
Oggi pomeriggio avremo i primi temporali pomeridiani della stagione calda, soprattutto nelle zone interne di Marche, Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia e Basilicata. Stamattina, intanto, come previsto, si sono verificate le ultime piogge residue del peggioramento dei giorni scorsi nella Calabria centrale tirrenica, con picchi di 20–25mm sulle Serre e di 15–20mm tra Lamezia Terme e Vibo Valentia. Qualche rovescio di pioggia anche nello Stretto di Messina (16mm a Messina città), dove però adesso è tornato a splendere il sole con +17°C.
Alle 13:00 le temperature erano molto miti in tutt’Italia, con differenze minime tra Nord e Sud. Soprattutto al Nord/Ovest tra Piemonte e Lombardia abbiamo valori termici davvero elevati. Ecco i valori termici rilevati nelle principali città italiane: +21°C a Siracusa, +20°C a Catania, +18°C a Cagliari, Caserta, Olbia, Sondrio, Voghera e Mergozzo, +17°C a Milano, Palermo, Messina, Reggio Calabria, Grosseto, Foggia, Lecce, Siena, Oristano, Como, Vercelli, Benevento, Trapani, Agrigento, Crotone, Bra, Faenza, Imola e Pallanza, +16°C a Roma, Napoli, Torino, Brescia, Taranto, Pisa, Trento, Pavia, Pescara, Cremona, Alessandria, Varese, Cesena, Forlì, Piacenza, Asti, Rovereto, Merano, Pordenone, Cantù e Biella, +15°C a Firenze, Bologna, Genova, Bari, Salerno, Mantova, Udine, Modena, Parma, Ravenna, Cosenza, Avellino, Ancona, Brindisi, Reggio Emilia e Bergamo, +14°C a Verona e Padova. Nel pomeriggio ci aspettiamo i primi +20°C in pianura Padana, tra Piemonte, Lombardia, basso Veneto ed Emilia Romagna.
Allerta Meteo Giovedì 15 Marzo: forte maltempo al Centro/Nord, piogge torrenziali e venti impetuosi
Domani, Giovedì 15 Marzo, un nuovo brusco peggioramento colpirà l’Italia centro/settentrionale, e le temperature aumenteranno ulteriormente in tutto il Paese, soprattutto al Sud (vedi mappe del preciso modello Moloch dell’ISAC-CNR nella gallery a corredo dell’articolo). Mentre in Sicilia la colonnina di mercurio lieviterà fino a +25°C, ma anche in Sardegna si raggiungeranno i +24°C e addirittura su Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria si supereranno i +20°C con picchi di oltre +18°C anche tra Umbria, Lazio e Campania, al Nord/ovest inizierà a piovere già dal mattino su Liguria e Piemonte. Nel pomeriggio/sera i fenomeni di maltempo si estenderanno a tutto il Nord e alle Regioni tirreniche (Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna). Qualche debole pioggia anche in Calabria. La neve cadrà copiosa sulle Alpi centrali e occidentali, ma soltanto a quote molto alte, oltre i 2.000 metri di altitudine. Sull’Appennino settentrionale, invece, anche nelle zone più a Nord (Liguria, Emilia Romagna e Toscana) pioverà persino oltre i 2.000 metri di quota proprio a causa del caldo anomalo. Un’altra “valanga” d’acqua si riverserà a valle con oltre 100mm di pioggia tra Liguria orientale, alta Toscana e zone interne dell’Emilia. I fiumi, già ingrossati dal maltempo di domenica, si ingrosseranno ulteriormente ed è elevatissimo il rischio di esondazioni e straripamenti, anche per l’ulteriore scioglimento della neve anche ad alta quota. Inoltre soffieranno forti venti di scirocco che spazzeranno tutta la fascia costiera del Tirreno in modo particolare tra Campania, Lazio, Toscana e Liguria. Lo scirocco sfiorerà i 100km/h provocando violente mareggiate soprattutto sulle isole dell’arcipelago toscano.
Attenzione al rischio di fenomeni estremi, in queste condizioni di forte maltempo, venti impetuosi e caldo anomalo è alta la possibilità che si ripetano eventi devastanti come il tornado che Lunedì sera ha messo in ginocchio Caserta e dintorni.
Questo peggioramento sarà soltanto l’inizio di un più lungo periodo di maltempo: anche Venerdì 16 avremo ancora piogge nelle Regioni del Centro/Nord mentre in Calabria e Sicilia le temperature aumenteranno addirittura fino a +30°C, poi nel weekend i fenomeni si sposteranno anche nelle Regioni meridionali con forti temporali soprattutto nel basso Tirreno in vista della “Tempesta di San Giuseppe” che alimenterà maltempo intenso anche nei primi giorni della prossima settimana, con temperature in picchiata in tutto il Paese e un po’ di freddo (comunque senza eccessi, non ci sarà alcun “Burian Bis” – su MeteoWeb abbiamo già scritto che si tratta di una gigantesca fandonia!) per il “colpo di coda” dell’inverno.
Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: